Il programma della giornata, incentrato sui quattro punti chiave
- la Stampa 3D, la Produzione Additiva e il “Piano Nazionale Industria 4.0”;
- le valutazioni sul mercato italiano
- nuove tecnologie, nuovi materiali e integrazione tra stampa 3D e robotica;
- le opportunità per le aziende: soluzioni e benefici.
ha visto l'alternarsi sul palco di relatori provenienti da diversi settori che hanno illustrato le loro esperienze dirette, mentre due tavole rotonde hanno approfondito i punti di vista della domanda e dell’offerta attraverso un confronto diretto tra i partecipanti.
Dall'esposizione dei risultati dell’osservatorio, si è poi passati all'analisi delle condizioni necessarie per partecipare al piano Industria 4.0 con i consigli di Giuseppe Cagliero, Partner di PirolaPennuto Zei & Associati, che ha spiegato come sfruttare gli incentivi fiscali previsti dal piano Calenda, e alla relazione di Bruno Lamborghini, vice Presidente AICA, sulle nuove competenze richieste per l'Industry 4.0. La mattinata è poi proseguita con la presentazione di alcuni significativi esempi dell’offerta di innovativi prodotti software, hardware e servizi per la manifattura additiva, a cura di Marco Tagliabue di Business Leader di DassaultSystèmes Italia, Renato Bocchi di Dedagroup, Jacopo d'Auria di Olivetti e Alberto Barberis del centro servizi di design e stampa 3D Protocube, appartenente al gruppo Reply.
Il business lunch offerto a tutti i presenti è stato anche un'occasione per lo scambio diretto di esperienze, la visita all'area espositiva in cui erano in funzione alcune stampanti 3D con varie tecnologie e un approfondimento delle caratteristiche dell’offerta.
Il pomeriggio si è aperto con un’intervista di Annamaria di Ruscio a Mario Frati del reparto Ricerca e Sviluppo di GiVi che ha raccontato l’esperienza di Givi, la nota azienda bresciana che da oltre 10 anni utilizza la stampa 3D per la prototipazione e la produzione di alcune parti di caschi motociclistici e bauletti per motocicli.
La professoressa Marinella Levi del Politecnico di Milano ha poi illustrato esempi concreti dell’integrazione tra manifattura additiva e robotica, alcuni innovativi processi di stampa 3D in fase di sviluppo presso il +Labdel Politecnicodi Milano, e significative nuove applicazioni dei materiali compositi rese possibili dalla stampa 3D
E' poi stato il momento del confronto diretto tra fornitori ed operatori di canale gestito da Luigi Bai, direttore Marketing di Cherry Consulting che ha evidenziato le dinamiche dell’ecosistema della stampa additiva in Italia, coinvolgendo: Antonio Berera, direttore tecnico di Filoalfa (nuova business unit di Ciceri de Mondel, che produce dal 2013 filamenti), Edoardo Sinelli, managing director di Bluetek (società nata a Milano nel 2013 per costruire stampanti FFF), Marco Marcuccio, sales manager di CMF Marelli (storico distributore dal 1995 di 3D Systems ed attualmente focalizzato sulle soluzioni per il mercato odontoiatrico), Antonio Guffanti, direttore della nuova divisione stampa 3D di NOA(player di riferimento dal 1982 sul mercato Office della Lombardia che dal 2014 si propone come system integrator di soluzioni additive per le PMI), Ignazio Binetti, sales&marketing director di NTG Digital (opera dal 1980 sul mercato delle Arti Grafiche e distribuisce dallo scorso anno le soluzioni della israeliana Massivit 3D per la prototipazione estetica di oggetti di grandi dimensioni) ed infine Massimo Garau, che oltre ad essere direttore commerciale di Mirex(azienda che dal 1980 recupera gli scarti di produzione di materiali termoplastici, potenziale materia prima per la produzione di filamenti) è anche un appassionato che si è costruito ed utilizza nel tempo libero stampanti 3D “consumer”.
La giornata si è poi conclusa con la tavola rotonda finale, moderata da Vincenzo Guido di Venosa, direttore Commerciale di Cherry Consulting, che ha introdotto il punto di vista di chi utilizza le tecnologie additive mettendo a confronto Yuri Baratelli, amministratore delegato di B Tech (azienda con lunga esperienza nel CAD-CAM 2D/3D) e Ruggero Barzio, amministratore delegato di Sisma Italia (società che opera nel campo della comunicazione pubblicitaria). Il primo ha raccontato le sue esperienze nell’uso della stampa additiva nell’ambito della meccanica, il secondo ha presentato il suo progetto per la stampa in 3D di oggetti/personaggi di grande dimensioni che potranno richiamare la curiosità e l’attenzione dei consumatori nei centri commerciali od all’aperto.
Chi fosse interessato a ricevere gratuitamente le slide delle presentazioni dell'evento, può farne richiesta compilando il modulo.
Per chi invece non fosse riuscito a partecipare al Convegno, sui canali social Facebook e Twitter di Cherry Consulting sono comunque già presenti alcuni contributi video sugli interventi della giornata.
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